I contributi pubblici a fondo perduto migliorano la performance delle imprese private?

AMBITO DI POLICY: Imprese
STRUMENTO DI POLICY:
Finanziamenti
PAESE:
Italia
DISEGNO DI VALUTAZIONE:
Matching/regressione (gruppi non sperimentali)

La legge 488 del 1992 prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto alle imprese in aree a declino industriale a scopo di migliorarne le condizioni di occupazione e competitività. A differenza di altri contributi precedenti, l’erogazione non soddisfa in modo incondizionato le richieste: inserite in una graduatoria sulla base di un punteggio che considera credibilità e bontà del progetto presentato, vengono finanziate solo le domande reputate migliori. Una ricerca stima che ricevere il contributo produce effetti positivi su occupazione, fatturati e investimenti. Su ogni fronte, il costo medio del cambiamento è però elevato. I risultati sono decisamente migliori per i contributi di minore entità e per le piccole e medie imprese.

Bondonio D., Martini A. (2012), Counterfactual impact evaluation of cohesion policy: impact and cost-effectiveness of investment subsidies In Italy, Rapporto di ricerca ASVAPP.

AUTORE DELLA SCHEDA: Gianluca Strada

ObiettivoAspetti principaliRisultati
- Favorire gli investimenti delle imprese in aree a declino industriale
- Aumentare il livello di l’occupazione
- Contributi a fondo perduto
- Selezione delle domande con graduatoria basata su validità progetto
- Effetti postivi su occupazione a fatturato, ma molto costosi
- Risultati migliori per contributi minori e imprese più piccole
Parole chiave: Imprese, contributi a fondo perduto, investimenti, aree a declino, competitività