Accessibilità e informazione: come aumentare la propensione a fare regolarmente una mammografia?

AMBITO DI POLICY: Sanità
STRUMENTO DI POLICY:
Informazione, Organizzazione
PAESE:
Europa
DISEGNO DI VALUTAZIONE:
Difference in Differences

Il tumore al seno, che rappresenta la forma tumorale più diffusa tra le donne, può essere curato molto spesso con successo. Ciò che è importante è che esso sia diagnosticato e curato non troppo tardi, ed è per questo che si sottolinea spesso l’utilità di un controllo regolare, per esempio con la mammografia, a partire da una certa età. Una percentuale rilevante di donne non fa però una mammografia con la frequenza consigliata. I programmi organizzati di screening cercano di risolvere questo problema offrendo una mammografia gratuita ogni due anni alle donne in determinate fasce di età. Uno studio condotto su diversi paesi europei mostra come l’esistenza di un programma organizzato di screening sul territorio aumenti sensibilmente la regolarità dei controlli, ma a patto che esso sia accompagnato da una capillare campagna informativa.

Carrieri V. e Wuebker A. (2016), Quasi-experimental evidence on the effects of health information on preventive behaviour in Europe, Oxford Bulletin of Economics and Statistics, vol. 78, n. 6.

AUTORE DELLA SCHEDA: Luca Mo Costabella

ObiettivoAspetti principaliRisultati
- Aumentare la propensione a fare con regolarità una mammografia- Offerta di mammografie gratuite biennali alle donne con almeno 40-50 anni
- Campagna per informare e sensibilizzare le donne e invitarle a partecipare
- Aumento sensibile della regolarità dei controlli, a patto che la campagna informativa raggiunga un minimo livello di diffusione
- Effetti crescenti per le donne meno istruite
Parole chiave: sanità, tumore al seno, mammografia, programmi organizzati di screening, campagna informativa