I servizi per l’infanzia gratuiti possono contrastare le disuguaglianze dei giovani stranieri?

AMBITO DI POLICY: Immigrazione, Istruzione
STRUMENTO DI POLICY:
Formazione
PAESE:
Europa
DISEGNO DI VALUTAZIONE:
Difference in Differences

Una scarsa padronanza della lingua locale può rappresentare per minori con background migratorio una delle barriere alla mobilità sociale. L’inserimento dei bambini all’interno di percorsi prescolastici può favorire il loro apprendimento e avere ricadute sul loro rendimento scolastico negli anni futuri. Può inoltre aiutare i genitori a ridurre il carico di cura e migliorare le proprie condizioni economiche, investendo in attività lavorative/formazione. Nel 1998 due distretti di Oslo hanno scelto di offrire 4 ore al giorno di servizi pre-scolastici gratuiti a tutte le famiglie con un minore di 5 anni. Uno studio ha valutato l’impatto di questa misura sui beneficiari a una distanza di 11 anni. La valutazione mette in luce risultati apprezzabili per le femmine mentre i maschi invece non sembrano beneficiare dell’intervento. Nessun cambiamento è registrato per quanto riguarda l’integrazione socio-economica dei genitori

Drange, N., Telle, K. (2017), Preschool and school performance of children from immigrant families, Empirical Economics, vol. 52

AUTORE DELLA SCHEDA: Gaia Testore

ObiettivoAspetti principaliRisultati
- Incrementare la padronanza della lingua locale nei minori con background migratorio
- Migliorare il rendimento scolastico dei minori
- Migliorare le condizioni economiche e sociali dei nuclei familiari
- Servizi prescolastici gratuiti di 4 ore al giorno per bambini di 5 anni. Supporto con insegnanti bilingue per facilitare l’apprendimento dei minori con background migratorio- Miglioramento del rendimento scolastico delle femmine
- Nessun miglioramento scolastico per i maschi
- Nessun evidente miglioramento nelle condizioni economiche e sociali delle famiglie
Parole chiave: studenti stranieri, istruzione prescolastica, equità