Una maggiore presenza femminile nelle forze dell’ordine può aiutare a contrastare le violenze sulle donne?

AMBITO DI POLICY: Giustizia
STRUMENTO DI POLICY:
Organizzazione, Regolamentazione
PAESE:
Nord America
DISEGNO DI VALUTAZIONE:
Difference in Differences

Il numero di omicidi delle donne è drammaticamente stabile nel tempo e nel 70% dei casi l’omicida è il partner, l’ex partner o un famigliare. Uno dei problemi da affrontare nelle azioni di contrasto a questo fenomeno è la scarsa propensione delle vittime a sporgere denuncia. Si può aumentare questa propensione incrementando il numero di agenti donne? Uno studio cerca di rispondere analizzando l’esperienza statunitense, dove il numero di agenti donne è cresciuto sensibilmente negli ultimi decenni. Lo studio stima un incremento sensibile delle denunce e una visibile riduzione del numero di violenze sulle donne da attribuire alla maggiore presenza femminile.

Miller A.R., Segal C. (2018), Do female officers improve law enforcement quality? Effects on crime reporting and domestic violence escalation, Review of Economic Studies.

AUTORE DELLA SCHEDA: Lisa Zaquini

ObiettivoAspetti principaliRisultati
- Ridurre le violenze domestiche e le violenze sulle donne in generale- Aumento della quota di agenti donne nei reparti delle forze dell’ordine- Aumento delle denunce di violenza domestica e di aggressioni
- Diminuzione delle vittime di violenza domestica ripetuta
- Diminuzione negli omicidi da parte di partner
Parole chiave: politiche sociali, violenza domestica, donne, quote rosa, forze dell’ordine, polizia