Una temporanea esperienza di lavoro favorisce il reinserimento degli ex detenuti?

AMBITO DI POLICY: Giustizia, Lavoro
STRUMENTO DI POLICY:
Assistenza, Attivazione
PAESE:
Nord America
DISEGNO DI VALUTAZIONE:
Esperimenti

Disorientamento, mancanza di un sostegno, stigma sono alcuni ostacoli che complicano il reinserimento sociale e lavorativo degli ex detenuti e ne aumentano il rischio di recidiva. Negli Stati Uniti il Center for Employment Opportunities cerca di favorire il reinserimento lavorativo delle persone in libertà vigilata attraverso un percorso di sostegno affiancato a un’esperienza lavorativa temporanea. Obiettivo dell’esperienza è di preparare la persona all’inserimento nel mercato ordinario e sostenerne il reddito nel breve periodo. Una valutazione dell’intervento evidenzia effetti mediamente contenuti sul successo occupazionale, ma più visibili sul rischio di recidiva. Il beneficio è più rilevante per le persone appena rilasciate e per quelle in condizioni di maggiore svantaggio.

Redcross, C., Millenky, M., Rudd, T., & Levshin, V. (2012). More than a job: Final results from the evaluation of the Center for Employment Opportunities (CEO) transitional jobs program, OPRE Report 2011-18.

AUTORE DELLA SCHEDA: Gaia Testore

ObiettivoAspetti principaliRisultati
- Favorire il reinserimento lavorativo e sociale di ex detenuti
- Ridurre il rischio di recidiva
- Focus sugli ex detenuti in libertà vigilata
- Coinvolgimento in un’esperienza lavorativa assistita
- Supporto nella ricerca di un lavoro
- Effetti contenuti sugli esiti lavorativi
- Riduzione visibile del tasso di recidiva
- Effetti maggiori per neo rilasciati e soggetti a rischio
- Benefici prodotti mediamente maggiori dei costi sostenuti
Parole chiave: carcere, ex detenuti, reinserimento sociale, recidiva, lavoro, servizi