I servizi di mentoring aiutano gli adolescenti di famiglie monoparentali a diventare adulti più responsabili?

AMBITO DI POLICY: Istruzione, Società e Istituzioni, Welfare
STRUMENTO DI POLICY:
Azioni collettive, Consulenza
PAESE:
Nord America
DISEGNO DI VALUTAZIONE:
Esperimenti

Gli adolescenti provenienti da famiglie monoparentali crescono sempre più spesso con scarse figure adulte di riferimento. Questa situazione può ostacolare lo sviluppo dell’autostima e del senso di responsabilità dell’adolescente. I programmi di mentoring si basano sulla creazione di relazioni di sostegno uno-ad-uno tra un adulto e un bambino/adolescente. Il programma “Big Brothers Big Sisters” è attivo dal 1904 e con le sue 500 agenzie copre tutto il territorio degli USA. I suoi servizi di mentoring hanno effetti positivi su un ampio ventaglio di fenomeni, da frequenza e rendimento scolastico all’uso di droghe ed alcol, a comportamenti violenti e rapporti con gli altri, inclusi i genitori.

Tierney J. et al. (2000), Making a Difference. An Impact Study of Big Brother Big Sister, ed. Public/private Ventures

AUTORE DELLA SCHEDA: Lisa Zaquini

ObiettivoAspetti principaliRisultati
- Prevenire il disagio giovanile
- Prevenire la dispersione scolastica e i comportamenti antisociali di minori a rischio
- Abbinamento di un volontario adulto ad un minore proveniente da famiglia monoparentale. L’adulto accompagna e supporta il giovane, con frequenti incontri, per almeno un anno- Miglioramento nella frequenza e nel rendimento scolastico
- Minor consumo di alcol e droghe
- Minor coinvolgimento in risse
- Miglioramento nella relazione con i genitori e i coetanei
Parole chiave: prevenzione, disagio giovanile, dispersione scolastica, adolescenti a rischio, mentoring